Nella slide di Windows 8 citata, c'è un esempio del ciclo con nell'ordine i seguenti punti:
-Brand Promise,Insomma, la realizzazione di quanto promesso e la "facilità d'uso" realizzano una grande fiducia verso il prodotto che viene così valorizzato (anche più di quanto realmente valga, n.d.r.) in un circolo virtuoso infinito, stabilendo così una "fedeltà alla marca".
-UX is low in friction,
-Confidence in ability to use,
-Realized value,
-High satisfaction, which leads to Brand Promise all over again.
In questo senso con Windows 7 sembra che Microsoft abbia già cominciato ad applicare quel "ciclo virtuoso". Ma questo è un mio pensiero, non è chiaramente scritto nella diapositiva trapelata di PowerPoint.